Ovviamente è un detto nato in tempi decisamente passati grazie alle Leggi Livornine che tutti conosciamo più o meno bene.
Citta cosmopolita e sicuramente di tradizione popolare la nostra, nata dalla tolleranza e dalla libera convivenza tra persone di diverso culto, razza e provenienza, purtroppo però sembra che la città labronica non trasmetta più le stesse sensazioni di una volta. Vero che i tempi cambiano, che è una cosa positiva non rimanere sempre nella solita ottica, che il mondo va osservato da differenti punti di vista, ma credo si debba sempre tenere conto del passato, sopratutto quando vantiamo passato da medaglia d'oro in termini di rispetto e tolleranza verso il prossimo .
Sempre più spesso nel nostro comune si svolgono episodi di razzismo e di additamento allo straniero senza mai tenere conto dei propri concittadini (spesso maestri d'ignoranza) e amici, per non parlare di se stessi.
Questo genere di atteggiamento si percepisce in maggioranza dalla fascia d'età che vanta più primavere alle spalle , ma non è poi così minore nei giovani. Dato che viene testimoniato anche tramite l'ausilio di internet e dei social network.
Infatti soffermandomi a leggere alcune notizie dal famoso quotidiano gratuito online livornese, non che analizzare i commenti ad ogni notizia in cui sono coinvolti stranieri in negativo (è un giornale e la cronaca nera va ovviamente per la maggiore) b'è ciò che si evince è una sempre più alta percentuale di intolleranza verso lo straniero, è palese e vi invito a fare delle considerazioni su i commenti
Saluti .Rollo.
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