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mercoledì 22 ottobre 2014

Luci sulla città



La notte è diventata un momento molto importante nella vita contemporanea, ci stiamo avvicinando sempre di più ad una città che non dorme mai, ed è in questo contesto che la qualità dell'illuminazione urbana è fondamentale per creare un immaginario, un'atmosfera e suscitare emozioni. Molte città stanno cambiando in questo senso e danno molta importanza alle luci organizzando anche iniziative basate sull'illuminazione. 





E' il caso di Torino che organizza ogni anno "Luci d'artista": giunta ormai alla 17^ edizione, questa manifestazione è una mostra di arte contemporanea vera e propria, che svolge il duplice compito di reinventare la città, creando atmosfere e scenari inediti, sia agli occhi dei cittadini che a quelli degli esterni. 

Se questa manifestazione è più incentrata sulla realizzazione di opere d'arte luminose di alta qualità che rappresentano la città contemporanea, chiamando a raccolta artisti di fama internazionale, esistono manifestazioni "luminose" che riscoprono antiche tradizioni e riscoprono la città del passato. E' il caso della Luminara che si tiene ogni anno (le prime fonti risalgono al 1337) nella vicina Pisa. Le manifestazioni hanno due caratteri molto diversi, ma il risultato è comune: la città viene rivisitata e immaginata in modi diversi dall'ordinario.


Oltre a queste finalità, possiamo identificare un compito ben più semplice e ,se volete, più concreto dell'illuminazione: rendere visibile ciò che nel buio non lo è.

Ho trovato pochi giorni fa una foto della Torre di Pisa illuminata e nei commenti in molti si chiedevano perché non fosse sempre così, l'effetto è decisamente diverso. E veniamo ora alla nostra città: provate a girovagare di notte e guardare i più importanti monumenti, prendiamo ad esempio i cinque più noti e famosi: le Fortezze, il Mercato Centrale, il Cisternone e i Quattro Mori del Tacca. Qual è la vostra prima impressione? Il Cisternone, il Mercato Centrale e la Fortezza Nuova devono ringraziare l'illuminazione stradale se sono visibili, date le scarse luci presenti che non li valorizzano per niente; la Fortezza Vecchia è completamente al buio, mentre l'unica eccezione è rappresentata dai Quattro Mori, che vengono illuminati seppur in maniera molto tradizionale. E' davvero un peccato che molti monumenti, edifici e piazze livornesi di notte non siano visibili e non esprimano il loro valore simbolo e il loro ruolo centrale nella città, sia per i residenti che per i turisti.

Purtroppo posso basarmi solamente su ciò che vedo adesso, dato che frequento Livorno da poco più di un anno, comunque ho scoperto navigando in internet che il Cisternone è stato illuminato in occasione della Giornata Mondiale contro il diabete del 2012. Perciò mi chiedo, perchè non rendere permanente un'illuminazione "speciale"?

Credo che sia possibile unire le due finalità dell'illuminazione: creare scenari e rendere visibili.
Un'iniziativa realizzabile ed interessante potrebbe essere quella di assegnare a dei giovani light designers dei progetti di illuminazione della città e dei suoi edifici e monumenti più importanti, per tornare a dar loro il ruolo di protagonisti che meritano.


#shine



Fonti immagini: http://lumpao-memoplanning.blogspot.it/2012/11/giornata-mondiale-del-diabete-il.html - http://lifestylefashionworld.wordpress.com/2013/11/02/accese-a-torino-le-luci-dartista/ -
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Pisa_Luminara_2007_-_4.jpg
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