
Allora, dicevamo, cos'è il Premio Ciampi?

Il Premio Ciampi poi è una delle (poche) occasioni in cui Livorno è riuscita con successo ad aprirsi all'esterno e ad allargare il suo sguardo non solo a livello nazionale, ma anche internazionale (Nel corso degli anni sono stati premiati artisti come Frank Zappa e Joe Strummer, tanto per citarne alcuni). E nel corso di venti edizioni è riuscito ad imporsi come uno dei premi musicali più importanti d'Italia. E' la prova che con una buona idea, dedizione e senza la paura di rivolgersi al di fuori della città, anche a Livorno si può realizzare qualcosa di importante.
Il Premio Ciampi è Cultura. Ad ogni edizione viene premiato l'autore di una canzone inedita, attraverso una selezione a livello nazionale. Questo fa sì che giovani cantautori possano avere una degna vetrina per le loro canzoni e che Livorno diventi, almeno per una sera, il punto di riferimento della scena musicale emergente italiana. Devo dire che sono rimasto molto colpito dai vincitori di quest'anno, la Filarmonica Municipale LaCrisi , per la loro capacità di fondere cantautorato, musica elettronica e strumenti classici, riuscendo a creare un sound originale. Inoltre, attraverso la partecipazione di numerosi ospiti importanti (quest'anno, fra gli altri, si sono esibiti sul palco del Goldoni Nada, Francesco Tricarico, la Bandabardò e Piero Pelù), viene data la possibilità ad autori emergenti di confrontarsi con artisti più famosi.
Forse il Premio Ciampi dovrebbe cercare di riallacciare il legame con la scena underground della propria città, rivolgendo un'attenzione maggiore ai cantautori livornesi, magari istituendo un premio riservato agli artisti locali. Dare la possibilità ai nostri artisti di avere una vetrina nazionale sarebbe un ottimo modo di valorizzare la nostra scena musicale, che da anni è una delle più vivaci d'Italia (non ricordo la fonte purtroppo, ma anni fa ho letto che secondo un'indagine Livorno è la seconda città al mondo, dopo Los Angeles, come rapporto fra numero di musicisti e numero di cittadini), ma che non sempre riesce ad esportare la propria arte fuori dai propri confini.
Il Premio Ciampi infine è Livorno. Avendo conosciuto i suoi organizzatori, ho potuto apprezzare la loro voglia, la loro determinazione e la passione con la quale si dedicano a quello in cui credono. E al tempo stesso ho sperimentato sulla mia pelle la loro disponibilità, perché hanno fin da subito sostenuto il progetto di Livorno Acoustics e mi hanno spesso dato consigli e indirizzato sulla strada giusta. Passione, creatività, determinazione e solidarietà, sono tutte caratteristiche che si possono ritrovare nei livornesi, quando danno il meglio di sé.
Per tutti questi motivi il Premio Ciampi costituisce un buon esempio di quello che Livorno potrebbe essere quando si esprime al massimo delle sue potenzialità. Se ci fossero più esperienze di questo tipo, più determinazione nel voler diffondere l'arte, più coraggio nell'uscire dai confini della città, più solidarietà e spirito di gruppo fra gli artisti, la scena culturale livornese potrebbe riuscire ad esprimere tutto il potenziale, la propria creatività e soprattutto potrebbe riuscire a ritagliarsi un posto di rilievo a livello nazionale.