Per
la nostra rubrica "Occhi su..." pubblichiamo l'intervista al
Presidente della Proloco Livorno, Mario Lupi. Si tratta di un' associazione
che nasce nella nostra città all'inizio di quest'anno, ma si
inserisce in una struttura che promuove informazioni e servizi inerenti il settore turistico (ma anche
sociale, culturale e ambientale). Un' associazione di volontariato dove
nessun operatore percepisce contributi per la sua attività.
A
Livorno conta più di 100 iscritti e decine e decine di attività e
esercizi convenzionati.
Inoltre
si è distinta sul territorio per aver organizzato alcune
iniziative, come ad esempio la Notte Blu in piazza Cavallotti.
Più volte ne ho parlato nei miei post , dato che personalmente , nutro grande stima e fiducia verso uno dei soggetti che potrebbe davvero indirizzare Livorno verso la politica di accoglienza ai turisti .
In altre città , ma spero in futuro anche qui , le Proloco locali organizzano e gestiscono: punti informazioni , tratti di litorale , luoghi storici e monumenti , e tanto altro ancora .
Lo fanno con lo spirito di offrire ottimi servizi e valorizzare l'immagine turistica della città , senza alcun interesse a lucrarci , con una gestione che viene dal basso , ovvero dai cittadini che hanno deciso di iscriversi alla Proloco .
Per tale motivo , sono molto felice di ospitare l'intervista del Presidente di un associazione che in futuro potrebbe diventare molto importante nel panorama livornese, inoltre il tema turismo è spesso ricorrente nei nostri aggiornamenti .
Quindi ringrazio Mario Lupi che gentilmente ha voluto rispondere ad alcune nostre domande , e che vuole presentarci la prossima iniziativa della Proloco .
Più volte ne ho parlato nei miei post , dato che personalmente , nutro grande stima e fiducia verso uno dei soggetti che potrebbe davvero indirizzare Livorno verso la politica di accoglienza ai turisti .
In altre città , ma spero in futuro anche qui , le Proloco locali organizzano e gestiscono: punti informazioni , tratti di litorale , luoghi storici e monumenti , e tanto altro ancora .
Lo fanno con lo spirito di offrire ottimi servizi e valorizzare l'immagine turistica della città , senza alcun interesse a lucrarci , con una gestione che viene dal basso , ovvero dai cittadini che hanno deciso di iscriversi alla Proloco .
Per tale motivo , sono molto felice di ospitare l'intervista del Presidente di un associazione che in futuro potrebbe diventare molto importante nel panorama livornese, inoltre il tema turismo è spesso ricorrente nei nostri aggiornamenti .
Quindi ringrazio Mario Lupi che gentilmente ha voluto rispondere ad alcune nostre domande , e che vuole presentarci la prossima iniziativa della Proloco .
Ciao
Mario,incominciamo parlando un po della tua associazione .Cosa comporta iscriversi ,quali sono i privilegi e i doveri del tesserato Proloco? E
quelli invece del convenzionato?
Il
“socio” della Proloco Livorno http://www.prolocolivorno.it/
è prima di tutto un amante della propria città, della sua storia e delle sue tradizioni; il contributo che apporta iscrivendosi alla proloco è
soprattutto quello di valorizzare e far conoscere queste peculiarità.
Con la tessera di socio ha diritto inoltre a sconti presso negozi,
attività commerciali e servizi, non solo a Livorno ma in tutta
Italia per effetto appunto della nostra adesione all’UNPLI (Unione
Proloco d’Italia). Le attività e gli esercizi che si convenzionano
hanno come risposta una pubblicità indotta diretta e diffusa in un
circuito nazionale.
Tengo
a dire, specie in questo momento di crisi di valori che la struttura
Proloco che abbiamo messo in piedi è uno strumento “aperto”,
“inclusivo”, direi a servizio della città, e non è secondario
il fatto che i suoi dirigenti sono tutti volontari e mossi dalla sola
passione.
Oltre
a questi vantaggi concreti, quale altro beneficio pensi che ne potrebbe
trarre un cittadino dall'iscrizione alla Proloco?
Non
solo vantaggi materiali, opportunità e sconti ma anche, (e non
vorrei fosse trascurato perché è la “leva” che ci ha fatto
muovere qua a Livorno), avere l’opportunità di esprimersi e
lavorare in modo costruttivo e disinteressato in favore della
“bellezza” della tua città.
Occhio
Livorno è da sempre vicino ai temi trattati dalla Proloco. Spesso
denunciamo come, nonostante le potenzialità della città, (che
può vantare: una splendida costa e un magnifico panorama
paesaggistico, diversi monumenti e edifici suggestivi con una storia
secolare e tantissime associazioni e enti che si adoperano
volontariamente per la promozione di arte e cultura ) Livorno non
riesca a offrire servizi decenti diretti verso i turisti, e tanto
meno verso gli stessi cittadini. Invece degrado e un' ostica chiusura
mentale, fanno da padroni su tutta la città. Trovi
questa visione troppo pessimistica?
Sono
positivo per natura per cui sono sempre fiducioso e confido
nell’impegno e nell’amore del “livornese”, specie dei
giovani, verso la propria storia. Livorno, città moderna, ha una
storia di inclusione di valori di bellezza, dalla via del Passeggio,
alle terme del Corallo, ai bagni storici dello Scoglio della Regina
ai bagni Pancaldi e ancora alla chiesa degli Olandesi, da via della
Madonna a piazza Cavallotti fino al mercato Centrale…e la Terrazza
Mascagni ed i fossi e…la Fortezza divenuta nostro “logo” non a
caso. Purtroppo oggi siamo in una “terra di mezzo” da cui
dobbiamo uscire con forza e con il contributo di tutti mettendo al
centro Livorno e niente altro. E’ grave che non ci sia un turismo
di “incoming”, “un’offerta Livorno”, sto dicendo da sempre
che con cultura e turismo di qualità riusciremo ad affrontare e dare
una risposta anche al la crisi; il turismo, non dimentichiamocelo è
la prima industria, è la prima voce del PIL.
La
nostra Proloco, al momento della propria costituzione ha sottolineato
una cosa, quella di voler e dover essere costruttivi e positivi, di
non cercare scontri ma confronti su temi specifici cui dare risposte
concrete, di fungere da osservatorio delle problematiche proponendone
la discussione e la risoluzione insieme ai livornesi ed alle
Istituzioni; tengo a sottolineare che vogliamo e dobbiamo essere
semplicemente la pro-loco di Livorno, pro-Livorno e non la
pro-qualcun altro e questo è sufficiente ad essere determinati ed
avere un programma semplice e chiaro: la cura e la tutela della
nostra città.
Inoltre,
circa il rapporto con le altre associazioni voglio solo dire che
apprezziamo gli sforzi delle numerose associazioni culturali e
turistiche che lavorano per Livorno e con le quali vogliamo e
cerchiamo di collaborare attivamente e fare “sistema”.
Cosa
propone di fare la Proloco per valorizzare il turismo livornese?
Come
ho accennato in premessa, penso che Livorno debba ripartire dalla
“consapevolezza” di essere una città unica nella regione più
conosciuta al mondo, la Toscana. Unica perché ha una storia unica,
perché è una giovane città, perché è nata con una filosofia ed
una particolarità storica che va ripresa e valorizzata; riteniamo si
debba ripartire dai contenuti della “legge Livornina”; ripartiamo
dalla “bellezza”, dall'essere città cosmopolita
multiculturale, tollerante, ripartire oserei dire dalla nostra
“originalità” dal nostro essere Mediterranei. Su questi elementi
stiamo lavorando per la preparazione di un grande evento per il
prossimo anno, il primo “LIVORNO LIVE 2013 - Festival delle
Nazioni: cultura e tradizioni a confronto”nel quale vorremmo
coinvolgere tutte le associazioni e realtà livornesi interessate a
cultura e turismo; a riguardo vi dico che stiamo formando una squadra
di volontari e colgo l’occasione per invitare tutti voi a lavorate
con noi, sarete i benvenuti!
Ci
sono altre iniziative in cantiere nel futuro della Proloco?
Abbiamo
inoltre fatto molte iniziative e le troverete sul nostro sito
www.prolocolivorno.it
Ad
esempio, in questo mese di dicembre abbiamo in programma, il giorno 1
la prima “festa Pellegrina” una giornata dedicata alla
Francigena, ed ancora il giorno 14 la visita guidata all’Accademia
Navale di Livorno, ed il 22 il mercatino di Natale in Piazza XX
Settembre.
Questo
è il programma del prossimo evento Proloco, dal nome “Festa
pellegrina”:
Mattina:
Raduno
ore 9.00 al capolinea della linea 12 a Valle Benedetta (colazione
solo per chi arriva puntuale) Partenza: una camminata sulla
Francigena del Mare. L’Antica Via dei Frati, l’Eremo della
Sambuca, i Mulini, le Ghiacciaie, le Cascate, i Lupi.
Ore
13.00: una visita alla Cripta di S. Jacopo in Acquaviva
Ore
15.00 Merenda del Pellegrino
Pomeriggio:
Ore
16.00 Teatro C. Nuovo Teatro delle Commedie
Convegno
UNA FRANCIGENA CONCRETA
Tutta
la giornata:
Mostra
fotografica di Immacolata Coraggio “ da Canterbury a Roma”
Ore
20.00 CENA DEL PELLEGRINO
Sera:
Spettacolo
PELLEGRINA PELLEGRINO del Teatro Agricolo a seguire SERATA DANZANTE
con musica dal vivo del Quartetto Pellegrini.
Cos'è
la Francigena? Come può Livorno inserircisi?
La
Francigena è …tante cose. E’ un progetto Europeo cui ho dedicato
molta attenzione e passione. La Francigena è per me un concetto, una
“filosofia” di fondo, una “chiave” che apre tante porte, un
“cammino” laico, un fil rouge che ci mette in connessione con
ambiente storia cultura popoli, una strada aperta, senza confini,
senza barriere. Ho passato anni dietro a questa storia, e meriterebbe
un capitolo a parte. Cosa c’entra Livorno? Hai ragione a
chiedermelo, Livorno non ha storia medievale, ma la risposta la
scoprirete venendo alla nostra iniziativa del giorno 1, voglio dare
solo tre indizi, il primo è San Jacopo in Acquaviva, il secondo è
Cosimo III de Medici ed il terzo il Mediterraneo, a voi la…ricerca.
Occhio
Livorno , è un blog prevalentemente rivolto ai giovani. Da
presidente Proloco hai qualche consiglio o qualcosa da dire, verso
le nuove generazioni?
Sì.
Venite, partecipate, siate i protagonisti del domani di Livorno. La Proloco Livorno è aperta a tutti voi e vuole essere solo un ambizioso
battito di ali capace di innescare un processo virtuoso e
“rivoluzionario”dal punto di vista culturale e della
consapevolezza.
Ai
giovani, alla generazione dico che il futuro è vostro, impegnatevi
e studiate con costanza, con curiosità, guardatevi intorno,
viaggiate, non rassegnatevi mai, impegnatevi in prima persona per
cambiare le cose, per capirle e farle capire, per incidere e cercare
di cambiare le carte in tavola, una tavola che purtroppo oggi si
presenta scarna e desolata specie per i giovani.
E con questo ottimo consiglio chiudiamo l'intervista ,e ti ringrazio ancora per il tempo che ci hai concesso. Mi auguro in futuro, di pubblicare nuovamente su questo blog qualche tuo contributo.
Sono
a vostra disposizione, è un piacere dialogare con voi e sono io che
ringrazio Occhio e Ako, confido che molti lettori , specie
giovani, si avvicinino alla proloco e che portino il suo contributo,
entusiasmo e competenze.
P.s: Manca pochi giorni alla fine dell'iniziativa dei luoghi del cuore Fai , con la quale possiamo cercare di salvare la Chiesa degli Olandesi , perciò chiedo a tutti di votare , potete farlo anche cliccando sul link che trovate a destra di questa pagina .
P.s: Manca pochi giorni alla fine dell'iniziativa dei luoghi del cuore Fai , con la quale possiamo cercare di salvare la Chiesa degli Olandesi , perciò chiedo a tutti di votare , potete farlo anche cliccando sul link che trovate a destra di questa pagina .
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