il motivo è che ero a Milano con la mia ragazza a vedere la mostra organizzata a Palazzo Reale dal nome "Modigliani-Soutine e gli artisti maledetti" e con l'occasione ho visitato anche la città.
Amedeo Modigliani |
Nello splendido Palazzo Reale, a pochi passi dal Duomo, vi sono tre mostre: quella dedicata all'Imperatore Romano Costantino, quella di Bob Dylan dedicatosi alla pittura, e quella di Modigliani e di altri artisti bohémien, amici o conoscenti del pittore Livornese.
Sicuramente quella che attirava più interesse è quella degli artisti parigini, (o adottati come tali) una collezione privata che è stata di rado esposta al pubblico e che comprende molti quadri di grandissimo valore.
Su tutti quelli di Modì, ma anche di Soutine, Derain, Kissling, Utrillo, Antcher, Krémègne, H. Epstein, Kikoine, H.Hayden, Ebiche, Jan Waclaw Zawadowki, Valadon, e tanti altri.
Per due giorni son stato nei pressi della mostra, e nonostante fossimo ad inizio settimana (Lunedì e Martedì) la mostra era sempre piena di turisti e avventori.
La gente era visibilmente impressionata dalle opere e dalla vita del nostro concittadino e si affollavano a comprare libri a lui dedicati e altri gadget.
Un artista che in vita non è stato compreso, ma che a Livorno non lo si è fatto nemmeno una volta morto.
Sono profondamente rattristato che si ignori un artista così geniale, che fino all'ultimo sognava di tornare nella sua Livorno che tanto amava.
Importante per la memoria storica e culturale della città, ma anche da un punto di vista economico, è investire sulla figura di Modigliani.
Possibile che non sia stato fatto nulla dall'amministrazione in questi anni per il pittore?
Come mai non si è colta l'occasione della mostra per fare qualche iniziativa in contemporanea, o partecipare in qualche maniera come comune?
Invece a Livorno si continua ad ignorare Amedeo, forse anche per la vicenda delle teste, ma sicuramente complice anche molta ignoranza.
Solo ultimamente si sta facendo avanti la volontà spontanea dei cittadini di dar il giusto peso alla figura del nostro concittadino.
Ad eccezione dello Street Artist Mart , che di Modì ha fatto il suo cavallo di battaglia e il neonato Gruppo Civico La Cariatide (nato appositamente per salvaguardare la sua figura), sempre più spesso si vedono cittadini interessati a far chiarezza su Dedo. Il sondaggio indetto dal Tirreno, vede una schiacciante preferenza di voti nei confronti di Modigliani, a cui dedicare l'ex PalaAlgida.
Nonostante sia felicissimo e orgoglioso della presa di posizione dei cittadini a favore del pittore, sono assai amareggiato e deluso dal comportamento dell'amministrazione.
L'assessore alla Cultura, interrogato dal giornale, rispondeva così sulla possibilità di fare qualche evento in favore di Modì:
"Organizzeremo qualche evento, ma certamente si tratterà di qualcosa di modesto, niente di simile alla mostra di Palazzo Reale a Milano o alla passata grande esposizione del Mart di Rovereto. Mostre di quel tipo costano cifre esorbitanti e noi, purtroppo, siamo solo i parenti poveri di un grande personaggio...". Qui l'articolo completo.
La mostra a palazzo reale |
Per iniziative valide e interessanti, bastano pochi contributi, avvalersi sapientemente dell'associazionismo e del volontariato e comunque si ripagano da sole.
Quante cose si potrebbero fare in proposito? Moltissime, dalle teste false che potrebbero essere rimesse in mostra, all'allestimento di qualche piazza con la sua statua, qualche murales a lui dedicato e strutture interattive che ci raccontano la storia del pittore, allestire una biblioteca specializzata e cineteca dedicata a Modigliani e all'arte.
Come precedentemente detto, sono convintissimo che gli stessi livornesi, se sufficientemente coinvolti in un percorso di studio e organizzazione, parteciperebbero con gran convinzione e interesse.
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E allora lancio io una proposta: attualmente Occhio Livorno, insieme ad un comitato universitario, ha chiesto il finanziamento all'università di Pisa per organizzare un'iniziativa dedicata al Pittore il giorno del suo compleanno, 12 luglio. (iniziativa che sarà vagliata dall'università entro il 29 Marzo).Una conferenza su Dedo, al cui parteciperanno importanti ospiti e a cui vorremo collegare altri eventi, promossi da chiunque fosse interessato. Abbiamo già contattato Amaranta (la cooperativa che gestisce la Casa Natale di Amedeo) e ci stiamo muovendo per un contest pittorico dedicato alla reinterpretazione dell'arte di Modì, ma ci piacerebbe trasformare tutte queste iniziative in unico festival che possa finalmente gratificare il pittore per quanto ha fatto e continua a fare per la città di Livorno.
E con l'occasione, lanciare una giornata di studio e raccolta d'idee per aiutare la memoria di Modigliani
Che ne pensate?
Volete contribuire anche voi?
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Ako
In Via della Coroncina 13/A (davanti a Piazza Cavallotti) il 2 Giugno 2012 apre l'Osteria Modì, proprio in onore del nostro concittadino Amedeo Modigliani.
RispondiEliminaAbbiamo deciso di dedicare il nome del nostro locale proprio a Modì perchè ritenevamo che a Livorno fosse poco ricosciuto.
In quasi un anno di attività abbiamo riscontrato un certo successo nell'interesse per Modigliani, tanto che abbiamo ricevuto in regalo dei quadri fatti da alcuni ragazzi appassionati proprio di Modì.
Invito tutti a venire nel nostro locale e a vedere che bel lavoro abbiamo fatto per far conoscere e ricordare a tutti che Amedeo Modigliani è nato a LIVORNO.
Il commento che c'era questa mattina? Cancellato?
RispondiEliminaNon lo abbiamo cancellato noi ,
Eliminapossibilmente ripostatelo.
Grazie
Ako
L'Amministrazione livornese sovvenziona la Coop.Amaranta con cui collaborate per cio' che riguarda la casa natale di Modigliani.Non ve lo hanno detto? Sul sito del Comune di Livorno tutte le Informazioni del caso!!!!!!!
RispondiElimina"L'Amministrazione livornese sovvenziona la Coop.Amaranta.."
Eliminama chi le racconta queste leggende?
e poi dove sono "tutte le informazioni del caso"?
sul sito, la Casa di Modigliani non è nemmeno menzionata!!
E allora? Il comune non è mica un associazione mafiosa ... Si può fare un festival su modigliani prescindendo dalla sua casa ?
RispondiEliminaIl commento di Osteria Modì , lo avevo letto anche io
Il comune nn é un associazione mafiosa ma si comporta come tale. Collaborare con amaranta é collaborare con la famiglia Guastalla. Collaborare con la famiglia Guastalla é avere a che fare col comune. Comune e famiglia Guastalla, a stregua di associazioni mafiose, hanno preteso l esclusiva gestione della figura di Modigliani fuori e dentro la casa natale, non dissociandosi dall operato di un Parisot, vero malfattore e autentico falsario. Benvengano le celebrazioni su Modigliani ma autonome da organismi che tanto male hanno fatto al maestro Livornese
RispondiEliminagiuistissimo! questa cosa la sanno tutti...aggiungerei che il sindaco e' anche il genero di guastalla e con questo ho detto tutto...come si dice a Livorno...tra cani 'un si mordono!
EliminaNon condivido il tuo pensiero , purtroppo non si può prescindere da comune e da chi gestisce la casa
RispondiEliminaLa mia opione, visto il post e visti i commenti è: non perdere "d'occhio" il fattore Modigliani, indipendentemente da chi sia il soggetto promotore, patrocinatore, finanziatore. Avete posto il punto su un interessante personaggio storico-artistico che a suo tempo vide bene di trovar fortuna altrove. Sono ovviamente d'accordo sul trovare la possibilità di valorizzare la sua figura anche nella sua città natale. Sarebbe bello organizzare uno speciale evento su Modigliani, sicuramente l'amministrazione rientrerebbe nelle spese e anzi probabilmente ci riguadagnerebbe. E' proprio vero il detto "chi ha pane non ha denti!", in Italia deteniamo il primo posto come patrimonio artistico e culturale e poi non sappiamo valorizzarlo. O meglio, diciamo che non tutte le città riescono a farlo e poi accade che ci sottraggono le opportunità di esclusiva, vedi Milano e la mostra di Modigliani, se solo ci avessimo pensato prima...ma siamo in tempo a recuperare e magari un nome a una piazza, a un angolo, a un anfratto, per favore diamolo in nome di questo maestro! Sul fatto di dare il nome Modigliani all'attuale Pala Algida, ne sono un pò più incerta, ma solo perché mi da un senso di desolazione, quel palazzetto semi vuoto per la maggior parte del tempo, seppure sia un gran bel palazzetto in legno lamellare, non mi sembra l'opera giusta per il nome Modigliani (ma perdonatemi, magari mi sbaglio, è solo un fattore personale!). Insomma, vi ricordate la mostra di kandinskij a Pisa che è finita a febbraio? Quanti visitatori ha avuto? migliaia, tanto che l'hanno dovuta prorogare e allora cosa aspettiamo a portare un pò di turismo a Livorno?
RispondiEliminaIo ho già pronti una decina e più di quadri dipinti nello stile di Modì che preparai per una mostra tributo alla sua arte che poi non è stata fatta..Quindi sarei felice di esporli o partecipare a qualsiasi evento dedicato a Modigliani
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/photo.php?fbid=1126278286273&set=a.1126262405876.19927.1506653318&type=3&src=https%3A%2F%2Ffbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net%2Fhphotos-ak-ash4%2F4143_1126278286273_1086929_n.jpg&size=430%2C604
Bene a sapersi,ci terremo in contatto.
RispondiEliminagrazie
Ako
QUì A lIVORNO CI SONO TRE AUTENTICHE SCULTURE DI MODIGLIANI che giacciono in un caveau di una banca e che aspettanto una risposta..ma da chi? dal direttore degli archivi legali?? che e' agli arresti domiciliari per aver autenticato opere false? Modigliani non ha mai pace soprattutto da morto! quando sono false le vorrebbero fare sembrare vere e quando sono vere fanno di tutto per farle sembrare false...date un'occhiata a questo sito:
RispondiEliminahttp://testedimodigliani.xoom.it/
Saluti M.Silvestri
Ako non condivide l'opinione di coloro che mettono al bando quelli che hanno condiviso e pubblicato ciò che Parisot andava falsificando, specialmente con disegni di infima qualità che hanno portato enorme discerdito all'Artista facendolo passare per uno che non sapeva affatto disegnare.
RispondiEliminaPoi si parla dell'intenzione di voler valorizzare Modigliani ! Come si fa a non condividere l'opinione di coloro che vogliono mettere al bando chi ha contribuito ad infangare il nome dell'Artista? Vorrei che una volta per tutte Ako chiarisse il suo pensiero: sta con i falsari ai quali Modigliani ha interessato solo per motivi economici, oppure sta con chi ama l'Artista e vuol difenderlo assieme ovviamente alla Sua Arte, dal momento che essa è inscindibile dalla Sua figura?
CARLO PEPI (che per testare è costretto a scegliere: "anonimo.