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lunedì 25 marzo 2013

Terrazza Mascagni: regaliamole un sogno!


Bellissima la Terrazza Mascagni!
Il tratto più ambito e conosciuto del lungo mare di Livorno, con lo splendido gazebo, tempio delle passeggiate primaverili ed estive.
Un tratto molto curato della nostra città, uno scorcio da sogno ripreso e immortalato da migliaia di obbiettivi fotografici e videocamere.
Se però, voltiamo le spalle al mare la situazione ci apparirà ben diversa.


Non me ne vogliano i residenti dei palazzi in questione o i gestori delle attività che qui si trovano,
ma dall'atmosfera da sogno che ci pervade passeggiando in Terrazza e dal buon gusto che comunque accompagna gli edifici del lungomare, si passa al grigiore di questi edifici, che a mio avviso costituiscono uno scempio alla vista, incastonato proprio fra due edifici di gran pregio.


La Terrazza Mascagni è uno dei simboli di Livorno e considerando che tutti gli altri si trovano in stato di abbandono e chiusi permanentemente al pubblico, è il più importante.


Essa possiede un'eleganza senza pari, grazie anche ai restauri che hanno interessato questa zona negli anni '90, dove grazie a ingenti sacrifici, il Comune è riuscito a ripristinare anche i piacevoli luoghi verdi che contornano il panorama. Ovviamente è una zona ad alto potenziale turistico, la maggioranza delle iniziative imprenditoriali  e pubbliche si concentra qui  e sui luoghi nelle immediate vicinanze.

Alcuni anni fa, si è provato a migliorare l'offerta del lungomare con delle nuove "baracchine" risultato che ha ampiamente deluso, sia sotto l'aspetto prettamente architettonico che su quello funzionale. Le baracchine funzionano poco  e  sono limitate da vincoli assurdi delle autorità e dei vicini.
Penso che tolta una o due baracchine, che possono vantare una clientela numerosa, le altre si trovano in pessime condizioni, tanto che molte cambiano continuamente di gestione e altre sono chiuse da anni.
Altro progetto travagliato ma giunto finalmente a conclusione, è quello dell'Acquario, che per quanto se ne dica, finisce per impreziosire la passeggiata.

Sebbene sia tappa fondamentale per un itinerario turistico nella nostra città,
la Terrazza non è ben segnalata con cartelli stradali e non vi sono autobus o navette specifiche per i turisti o crocieristi. Tenuta  in un discreto stato, grazie ai notevoli sforzi dell'amministrazione, a parer mio, si fa un po' poco per valorizzarla. A parte poche iniziative private (ad esempio quelle del Surfer Joe), oltre alla piacevole passeggiata non vi è molto altro da ammirare.

Se poi torniamo a guardare immediatamente davanti, a quello che tutti conosciamo come il palazzo del Pulcinella (per la Pizzeria), forse smettere di guardare è la cosa più piacevole da farsi.
Premetto che non voglio denigrare il lavoro di nessuno, ma ad eccezione della Yogurteria, cosa offre la struttura?
Un malandato bar, una palestra, un parrucchiere e perfino un'officina. Nella struttura stessa inoltre, e in quelle retrostanti, vi sono poi un mucchio di abitazioni e uffici, con sovrappopolamento di parcheggi.
Ignoro quando questa trasformazione si accaduta, ma immagino che ieri come oggi il movente fosse la speculazione, stupida e poco lungimirante aggiungo io.

Fatto sta che oltre ad aver aggravato il problema dei posti, la struttura risulta altamente inutilizzata e in un imbarazzante stato di degrado. Danni vandalici mai sistemati, intonachi rovinati, vetri rotti, motorini parcheggiati ovunque, buche e sporcizia, caratterizzano l'ambiente. E ancora cantieri, rattoppi in cemento, pali di ferro arrugginiti come sostegno, una discarica a cielo aperto.

Ma ecco le foto  
Tenendo presente che la situazione è in parte compromessa per sempre, e che quando si parla di attività altrui bisogna esser molto rispettosi, quindi stando ben attenti a non offendere l'altrui lavoro, penso che comunque una soluzione sia possibile.                        
Intanto recuperare l'intera struttura, magari abbellendola con arredo urbano o pitture, e come spesso propongo, attraverso un percorso aperto a tutti i cittadini. Assicurare che in futuro gli spazi siano mirati ai turisti e non attività commerciali che potrebbero essere da qualsiasi altra parte, ma optare per negozi caratteristi e locali di pregio e poi magari il sogno:

L'accesso al tetto, dove poter goder il sole e vedere attraverso cannocchiali il cielo e il panorama, così da regalare qualcosa a Livornesi e turisti, così da dar valore ad un tesoro della città.

Vi lascio alle foto, che riescono a rendere abbastanza l'idea, l'album completo sul nostro profilo Fb.

Ako




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3 commenti:

  1. Questo è sola la "Punta dell'Iceberg"!!!!!......Livorno è una Città che potrebbe essere la "Regina della Toscana": Mare, Clima, Fortezze Medicee, Museo di "Villa Mimbelli", Santuario di Montenero, le Antiche Chiese della Venezia, Fossi Reali, Cimitero degli Inglesi ed Ebraico, Museo di Villa Henderson,, Rotonda di Ardenza, Amedeo Modigliani, Galliano Masini, Pietro Mascagni, Givanni Fattori, Teatro Goldoni, la nostra Cucina Livornese (Cacciucco, 5&5, Ponce alla Livornese), Palio Marinare, Trofeo Velico "Accademia Navale".......ma l'Amministrazione Comunale è in letargo da più di 50 anni!!!!.....Ci lamentiamo che NON c'è lavoro.......il Futuro della Città è il Tursimo!!!!....Ma Cosimi & Company hanno il para-occhi come i cavalli!!!....Peccato!!!!

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  2. ...e tra poco il rigassificatore !!!

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  3. Purtroppo il problema di Livorno è grave e non si risolverà nel giro di due anni, però si può salvare il salvabile,tutelare la terrazza è fondamentale....

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