Ricordo bene quella la mattina, ancora poco illuminata , ma con i contorni ben definiti.
Ero in piazza della repubblica, e notai quella scritta, non volevo crederci.Non ero ancora andato a letto e pensai che fosse solo il sonno a giocarmi un brutto scherzo, mi strofinai gli occhi,ma c'èra ancora, era vera.
MSI FUORILEGGE
Uno scherzo?
Purtroppo no.
Tutto vero, sul monumento più rappresentativo, lasciato a se stesso da tempo, capeggia una scritta enorme, bianca e a caratteri cubitali.
Mi sono sempre chiesto da quel giorno, se chi si è impegnato a fare una tale "opera" avrebbe avuto il coraggio di tatuarsi sulla fronte la stessa scritta, anche più in piccolo,ma la risposta ovviamente è no.
Tutti siamo liberi di esprimere le nostre opinioni e i nostri ideali, per quando radicali,controverse o assurdi essi possano essere, e capisco il concetto di risalto mediatico, ma un'idiozia, per quanto urlata forte, rimarrà sempre un idiozia.
Quasi sicuramente un gesto del genere è stata opera di un gruppo di ragazzi , probabilmente della mia stessa età. Mi chiedo quindi se la mancanza di rispetto, per il patrimonio artistico/storico di Livorno, sia patologica nei giovani Livornesi oppure vi sono solo alcuni gruppi ristretti di ragazzi sconsiderati?
A questa domanda purtroppo temo di dover rimbalzare i miei coetanei, lo ammetto, frequentando spiagge, piazze e luoghi di svago, si evince una mancanza di rispetto dell'ambiente e dei luoghi di ritrovo che abbiamo e ci siamo conquistati.Tra spazzatura, cartacce e brick di estathè, non lasciamo un immagine molto limpida della nostra città al resto del mondo.
Ed è questo che mi solletica un idea; Non è che questo atteggiamento,sia la causa maggiore di un gesto del genere? L'abitudine dei livornesi di sporcare, distruggere e infischiarsene della propria città, ha fatto si che quella notte, un gruppo di ragazzi vogliosi di esprimere un concetto a loro caro, non si soffermassero su quanto a noi, (pochi?) fosse cara la nostra Fortezza.
Sta a noi ragazzi quindi, cambiare questa tendenza malsana della nostra città, nella speranza che gesti simili, non si ripetano più.
Più che sulla scritta mi concentrerei sul fatto che la fortezza nuova sia chiusa ormai da molti anni. Potrebbe tornare a essere un bellissimo parco e un luogo perfetto per organizzare eventi di qualsiasi tipo nel centro della città. E' questa la cosa che non riesco a credere, a come sia possibile che resti interdetta alla cittadinanza, a come le amministrazioni non riescano a rendersi conto del valore artistico, culturale ed economico di una simile struttura.
RispondiEliminaLa scritta, a mio modesto parere, è diventata parte integrante della fortezza e ha assunto un carattere simbolico e politico. Le nuove generazioni probabilmente non sanno neppure cosa era il movimento sociale italiano e di come, in effetti, sarebbe dovuto essere considerato fuorilegge in quanto successore ideale del partito fascista dichiarato anticostituzionale. E quella scritta porta l'osservatore ignaro a interrogarsi e forse anche a capire meglio la storia della città.
caffè mompracem
Penso che sia sufficente la fortezza stessa come fonte di ispirazione per chi è veramente interessato alla storia culturale della nostra città, ma il mio post vuole essere una critica molto piu ampia, sono sempre più sicuro che a Livorno non venga dato il giusto peso ai patrimoni artistici.Per questo credo che un turista che si affaccia per la prima volta a vedere la nostra città non possa che pensare all'inciviltà di un comune che lascia all'abbandono e al vandalismo le proprie ricchezze artistiche.
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