Livorno la solita impreparata!

Negli ultimi anni il clima livornese è cambiato in maniera piuttosto evidente: neve, pioggia  e siccità colpiscono oramai ciclicamente la nostra città.

Conseguenze di un ora di pioggia! (foto tirreno.it)

Vento a parte, che sappiamo gestire forse meglio, perché a questo ci siamo un po' abituati, tutte le situazioni climatiche un po' più importanti creano sempre grossi problemi alla città e a pagarne le spese siamo sempre noi.

Fognature sempre intasate per le foglie che non vengono mai rimosse, macchine spargisale inesistenti e forze d'ordine inadeguate a gestire simili situazioni spiccano nella nostra amministrazione.

Che piaccia o no, il clima è in continuo cambiamento e la nostra città non è adatta a sostenere neppure un minimo di maltempo, black out e interruzioni urbane rendono l'allarme maltempo veramente preoccupante. Sommando il tutto alla condizione disastrosa delle strade livornesi non si può certo vedere di buon occhio l'amministrazione odierna(e passata) livornese.

Sebbene capisca che certe situazioni siano di per sè ingestibili, si potrebbero comunque organizzare corpi cittadini autogestiti per eventi critici e/o di disagio, magari dando un poco di lavoro a tutti quei ragazzi livornesi che non hanno, per forza di cose, di che occuparsi nelle loro giornate.

Per di più, nessuno prende in considerazione l'effetto amplificato che queste situazioni generano all'interno di strutture abbandonate nell'area di Livorno: il  degrado aumenta in maniera accelerata in situazioni del genere, e ciò che oggi può ancora essere ancora salvato, rischia di questo passo, di non avere molte speranze nel futuro.

Quindi ricordatevi di firmare per la chiesa degli olandesi (che al prossimo acquazzone viene giù di sicuro!) e rinnovo l'invito a non dimenticarsi delle strutture in disuso che abbiamo; fanno parte della nostra storia, la nostra vita, e i nostri ricordi... non lasciamole annegare.

Rollo.