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domenica 4 agosto 2013

Il nuovo porto turistico




Salve,
quando dalla piovosa Lituania ho appreso la notizia che in Regione Toscana era stato deciso che alla Stazione Marittima sarebbe dovuto sorgere un nuovo centro per turisti, per accogliere chi si imbarca per la Sardegna e la Corsica, con i migliori prodotti tipici della Toscana, sono stato da subito ben contento (qui, l'articolo). Dopo tanto tempo l’immobilismo della giunta livornese veniva rotto grazie all'intervento di qualche più lungimirante amministratore.
Foto trovata sul web
Eppure, ripensandoci, non sono più troppo sicuro che la notizia sia così positiva.

Non voglio dire che debba essere per forza un evento nefasto, ma prima di gioire per una delle poche migliorie che la città  si prepara a fare in anni di declino e immobilismo, preferisco cautamente contenere l’entusiasmo per capire come verrà  portata avanti questa operazione e quali interessi andrà  a toccare, tanto si parla più  o meno sempre di questo.



Si perché la nuova stazione marittima verrà completamente ristrutturata, sì, proprio la stessa stazione che in un post di qualche mese fa, descrivevamo come un deserto, privo di ogni servizio. Ebbene, verranno allestiti vari punti informazioni (con la speranza che stavolta vi mettano anche qualcuno che non sa parlare solo livornese), varie sale conferenze (e anche qui, speriamo che aumentino le iniziative) e soprattutto  una galleria di negozi, che servirà da vetrina di tutti i prodotti tipici della nostra bellissima regione, esaltando in uno spazio ristretto le varie tradizioni culinarie e artigianali che la Toscana offre.

Molti comunque, hanno già fatto notare che non si può continuare a costruire negozi in una città che sta affondando e davvero negli ultimi anni, sì, ha avuto un exploit di centri commerciali, alcuni di cui ancora ci chiediamo l’utilità (vedi le Due Torri) e altri dovranno sorgere (ad esempio il nuovo centro).
Questo certo non si può fare, se non si mette in condizione di lavorare anche agli altri negozi. Penso al Nuovo Mercatino Americano, ma anche alla Via Grande, che oggi vedono davvero pochi turisti, ma che in questo anche gli stessi commercianti non sono esenti da colpe: fra tutte, quella di rimanere chiusi all'ora di pranzo o la domenica, quando arrivano i turisti e di non concorrere in alcuna maniera alla riqualificazione dei luoghi dove operano, né tanto meno di organizzare alcuna piacevole iniziativa per i croceristi.

Mi chiedo, al solito, si pensa di intrattenere il turista solo spennandolo dei propri soldi?O magari si potrebbe anche prevedere qualche intrattenimento valido dal lato culturale ? Ad esempio, dato che il progetto prevede la collaborazione di tutta la Regione Toscana, si potrebbe allestire un piccolo museo della Regione (magari gratuito) con artefatti proveniente da tutto il territorio (ogni museo ne ha in abbondanza, tanto che molti non vengono mai esposti al pubblico).
E perché non pensare, proprio grazie al restyling della Stazione Marittima, ad un rilancio di tutta la città? Magari offrendo davvero un' immagine migliore di Livorno al turista grazie ad appositi spazi collocali all'interno che espongano le peculiarità e la storia di questa città.
Magari troppo sarebbe sperare in una riqualificazione della Fortezza Vecchia, animandola con mostre e iniziative culturali (penso a una mostra di costumi di epoca o teatranti), o la rivalorizzazione dei Macelli Pubblici, ma anche della Venezia tutta, partendo dalle degradate mura e ponte,che il turista si trova davanti,appena uscito dal porto.

Anche perché senza aumentare l’offerta turistica, ci chiediamo come possano convivere questo nuovo progetto con quello di Porta a Mare, che ancora deve nascere.

Inoltre, prima di dare il via ai lavori, sarebbe da capire come molti turisti raggiungeranno il Terminal, dato che molti scendono su attracchi troppo lontani  e mal serviti.
E ancora, sarebbe opportuno cercare di  far finire il malcostume, che vuole che si venda al turista il biglietto per le altre città della Toscana, ancora prima che esso abbia toccata terra livornese

Nessuno vuole mettersi in concorrenza con le cugine Firenze, Pisa, Siena ecc... ma magari, possiamo prevedere un piano comune, per far passare almeno un giorno al turista sulla costa livornese.


A Livorno prima si costruisce e poi ci si domanda come gestire i servizi e l’utilità reale dell’iniziativa. E di questa filosofia di pensiero, gente come Cagliata e Bottoni (ad esempio), ringrazia!



akO


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2 commenti:

  1. Bravi ragazzi, bel blog dei giovani su Livorno! Scrivo su un blog che cerca di valorizzare il legame che ognuno di noi ha verso la propria città, qualsiasi essa sia e posso solo farvi i complimenti! Ciao ed avanti così!
    Joseph Gary

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  2. Ciao Joseph,ti ringrazio dei complimenti....Continua a seguirci

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