Sulle pagine di Occhio Livorno ospitiamo Rebecca Domino, fondatrice dell'Associazione "Adolescenti e cancro" che ci racconta le attività e gli obiettivi della sua associazione dal motto "mai più soli".
"Adolescenti e cancro" è un'associazione – nata il 16 ottobre 2014 con sede nel comune di Rosignano Marittimo – che offre 
supporto sociale e occasioni di confronto fra coetanei ad adolescenti e giovani adulti (13-24 anni) che hanno o hanno avuto il cancro.
“A 18 anni si sogna ad occhi aperti, si progetta . Ed è proprio quello che stavo facendo io.
Finire il liceo, preparare l’esame per entrare all’università e fare la patente erano le mie priorità, poi un giorno, dopo un semplice svenimento, tutto cambia.
Mi dicono che ho la leucemia; tutto il mondo mi crolla addosso” (Margherita, 22 anni).
Con soltanto due reparti oncologici a misura di adolescente in tutta Italia, molti ragazzi sono curati con bambini, adulti o anziani o comunque in reparti che non offrono molte attività adatte alla loro età e occasioni per confrontarsi con gli altri giovani. "Adolescenti e cancro" si basa sulla visione che tutti i ragazzi colpiti dal cancro hanno il diritto di affrontare il percorso in compagnia di altri giovani che possano capirli appieno, non importa dove abitino, lo stadio del l
oro cancro o il tipo di reparto in cui siano o siano stati curati.
"Con lo sguardo guardavo chi come me faceva le terapie, ammetto che speravo di incontrare qualche giovane come me, non perché augurassi del male a qualcun altro, ma solo perché mi sarei sentita meno sola, magari capita, ma non fu così: attorno a me c'erano solo persone dai 40 anni in su" (Claudia, 20 anni).
Se non c'è mai un buon momento per ricevere una diagnosi di cancro, riceverla durante l’adolescenza è particolarmente dura perché i ragazzi stanno muovendo i primi passi verso l'indipendenza, studiano o lavorano, s'innamorano, si fanno nuovi amici, hanno sogni, progetti, idee e tutta la vita davanti, ed è come se qualcuno premesse il tasto "pausa" mettendo in sospeso tutto e stravolgendo ogni cosa.
supporto sociale e occasioni di confronto fra coetanei ad adolescenti e giovani adulti (13-24 anni) che hanno o hanno avuto il cancro. “A 18 anni si sogna ad occhi aperti, si progetta . Ed è proprio quello che stavo facendo io.
Finire il liceo, preparare l’esame per entrare all’università e fare la patente erano le mie priorità, poi un giorno, dopo un semplice svenimento, tutto cambia.
Mi dicono che ho la leucemia; tutto il mondo mi crolla addosso” (Margherita, 22 anni).
Con soltanto due reparti oncologici a misura di adolescente in tutta Italia, molti ragazzi sono curati con bambini, adulti o anziani o comunque in reparti che non offrono molte attività adatte alla loro età e occasioni per confrontarsi con gli altri giovani. "Adolescenti e cancro" si basa sulla visione che tutti i ragazzi colpiti dal cancro hanno il diritto di affrontare il percorso in compagnia di altri giovani che possano capirli appieno, non importa dove abitino, lo stadio del l
oro cancro o il tipo di reparto in cui siano o siano stati curati."Con lo sguardo guardavo chi come me faceva le terapie, ammetto che speravo di incontrare qualche giovane come me, non perché augurassi del male a qualcun altro, ma solo perché mi sarei sentita meno sola, magari capita, ma non fu così: attorno a me c'erano solo persone dai 40 anni in su" (Claudia, 20 anni).
Se non c'è mai un buon momento per ricevere una diagnosi di cancro, riceverla durante l’adolescenza è particolarmente dura perché i ragazzi stanno muovendo i primi passi verso l'indipendenza, studiano o lavorano, s'innamorano, si fanno nuovi amici, hanno sogni, progetti, idee e tutta la vita davanti, ed è come se qualcuno premesse il tasto "pausa" mettendo in sospeso tutto e stravolgendo ogni cosa.
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| Il pacco sorpresa consegnato ad una ragazza |
L'associazione offre supporto on-line, organizziamo giornate di svago gratuite per i ragazzi che abitano gli uni vicini agli altri; qualche esempio? Lezioni di cake design, di fimo, uscite... Inviamo pacchi sorpresa gratuiti contenenti regalini a misura di adolescente generosamente donati da privati o aziende, stiamo raccogliendo le foto per la mostra fotografica internazionale "Sei bellissima" (aperta a ragazze 13-24 anni da tutto il mondo, che hanno o hanno avuto il cancro): lo scopo primario della mostra sarà ricordare alle persone che la forza interiore, l'altruismo e l'amore per la vita sono le cose che rendono davvero bella una persona e inoltre speriamo, attraverso le foto delle ragazze partecipanti, di aiutare le donne di tutte le età a venire a patti con la caduta dei capelli o con qualunque altro cambiamento fisico causato dai trattamenti e ad aumentare la loro autostima, aiutandole a sentirsi bellissime.
"Strano ma vero: non vi odio, cari Sig. Hodgkin e Sig. non Hodgkin. Anzi, vi ringrazio. Vi ringrazio per avermi insegnato ad amare, ad amare chi mi sta intorno ma, soprattutto, me medesimo. Ad amare ogni cosa. Ad essere felice solo per un bicchiere d’acqua, ad essere felice se una persona sconosciuta mi sorride, ad essere felice di vivere, ad essere felice di amare, ad essere felice di esserci. A far sì che il verbo essere per me voglia dire amare" (Jacopo, 24 anni).
"Strano ma vero: non vi odio, cari Sig. Hodgkin e Sig. non Hodgkin. Anzi, vi ringrazio. Vi ringrazio per avermi insegnato ad amare, ad amare chi mi sta intorno ma, soprattutto, me medesimo. Ad amare ogni cosa. Ad essere felice solo per un bicchiere d’acqua, ad essere felice se una persona sconosciuta mi sorride, ad essere felice di vivere, ad essere felice di amare, ad essere felice di esserci. A far sì che il verbo essere per me voglia dire amare" (Jacopo, 24 anni).
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| Desiderio realizzato per Sara (21 anni), di trascorrere una giornata all'IFOM di Milano per sperimentare di persona la ricerca scientifica. |
Stiamo anche lavorando a un libro che conterrà le storie di alcuni dei nostri ragazzi; è un progetto in cui crediamo moltissimo perché si parla poco del cancro nell'adolescenza, e con il libro speriamo di raggiungere molte persone e di avvicinarle al tema direttamente attraverso le voci e le storie dei ragazzi che ci stanno passando o ci sono passati. Un'altra cosa che facciamo è impegnarci per realizzare i piccoli desideri dei nostri ragazzi (che per loro valgono molto) e stiamo lavorando al primo mini-break (gratuito) in Toscana per quest'estate, aperto ai maggiorenni dell'associazione: tre giorni/due notti per "staccare la spina", visitare alcuni dei luoghi più belli della nostra regione e divertirsi insieme con altri ragazzi che hanno vissuto o stanno vivendo situazioni simili.
Un altro punto molto importante per noi è la sensibilizzazione alla donazione di midollo osseo (collaboriamo con la sede di Livorno dell’ADMO): l’argomento è piuttosto lungo da trattare, allora invitiamo i lettori a visitare il sito dell’ADMO www.admo.it per avere tutte le informazioni e poi a contattare la sede a voi più vicina. Soltanto una persona su 100.000 è compatibile con un malato in attesa di trapianto di midollo osseo, e quella persona potresti essere tu, basta un prelievo di sangue per entrare nel Registro Donatori Midollo Osseo.
"Adolescenti e cancro" è un’associazione amichevole e informale che si concentra sul creare ricordi e sorrisi, sulla vita durante e dopo il cancro, sul permettere ai ragazzi di sapere che, non importa dove sono, possono sempre contare su un gruppo di altri giovani in situazioni simili per supporto, confronto e semplicemente per ridere e chiacchierare.
“Felicità è quando si chiacchiera e si parla con tanti ragazzi che fanno parte della tua stessa associazione e magari a separarvi c'è mezza Italia... e allora non importa la distanza, dove ci si trova al momento, ci si sente vicini solo per il fatto che si è accomunati da uno stesso percorso.
Felicità è un unico grido: "Mai più soli!" (Debora, 20 anni).
Se hai fra i 13 e i 24 anni, hai o hai avuto il cancro e ti piacerebbe unirti a noi, scrivici! Non importa dove abiti, lo stadio del tuo cancro (accettiamo anche ragazzi in remissione) o il tipo di reparto in cui sei o sei stato curato, tutti sono i benvenuti!
E per tutti gli altri ci sono tanti modi per dare una mano: visitate il nostro sito o pagina Facebook per saperne di più!
Un altro punto molto importante per noi è la sensibilizzazione alla donazione di midollo osseo (collaboriamo con la sede di Livorno dell’ADMO): l’argomento è piuttosto lungo da trattare, allora invitiamo i lettori a visitare il sito dell’ADMO www.admo.it per avere tutte le informazioni e poi a contattare la sede a voi più vicina. Soltanto una persona su 100.000 è compatibile con un malato in attesa di trapianto di midollo osseo, e quella persona potresti essere tu, basta un prelievo di sangue per entrare nel Registro Donatori Midollo Osseo.
"Adolescenti e cancro" è un’associazione amichevole e informale che si concentra sul creare ricordi e sorrisi, sulla vita durante e dopo il cancro, sul permettere ai ragazzi di sapere che, non importa dove sono, possono sempre contare su un gruppo di altri giovani in situazioni simili per supporto, confronto e semplicemente per ridere e chiacchierare.
“Felicità è quando si chiacchiera e si parla con tanti ragazzi che fanno parte della tua stessa associazione e magari a separarvi c'è mezza Italia... e allora non importa la distanza, dove ci si trova al momento, ci si sente vicini solo per il fatto che si è accomunati da uno stesso percorso.
Felicità è un unico grido: "Mai più soli!" (Debora, 20 anni).
Se hai fra i 13 e i 24 anni, hai o hai avuto il cancro e ti piacerebbe unirti a noi, scrivici! Non importa dove abiti, lo stadio del tuo cancro (accettiamo anche ragazzi in remissione) o il tipo di reparto in cui sei o sei stato curato, tutti sono i benvenuti!
E per tutti gli altri ci sono tanti modi per dare una mano: visitate il nostro sito o pagina Facebook per saperne di più!
Rebecca Domino
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