Sabato 28 febbraio alle ore 21:15, e Domenica 1 Marzo in doppia replica alle 17:15 e alle 21:15, presso il teatro del Centro Artistico il Grattacielo, in Via del Platano a Livorno, la ormai storica compagnia del Piccolo Teatro Città di Livorno, che opera da 60 anni nella città, metterà in scena la commedia comica “Le Petit Café”. L'autore del testo è Tristan Bernard (1866-1947) commediografo e giornalista francese che ha vissuto in pieno la belle époque. Bernard si caratterizza soprattutto come scrittore comico abilissimo a creare intrecci e situazioni divertenti.
La storia è ambientata nei primi anni del '900 a Parigi, città che di giorno è fulcro della modernità e di notte luogo di perdizione e di vizio. In questa atmosfera Albert, un ragazzo ingenuo e di buona famiglia caduto in disgrazia, è costretto a fare il cameriere presso Le Petit Café per sopravvivere. In balìa del burbero Signor Filibert, padrone del locale che lo costringe a lavorare 16 ore al giorno per un misero salario e della sua puntigliosissima figlia Ivonne che si diverte a fargli continui dispetti durante le ore di lavoro, Albert viene a conoscenza di essere l'unico erede di un nobile signore scomparso da tempo e di aver ereditato una fortuna.
L'equivoco sta nel fatto che la lettera che lo informa della sua eredità arriverà nelle sue mani proprio dopo aver firmato un contratto che lo lega a “Le petit Café” per 20 anni e che lo obbliga a pagare un enorme indennizzo al proprietario nel caso si licenziasse spontaneamente prima del termine.
Albert, intenzionato a tutti i costi a ritornare nell'alta società, inizia una doppia vita dove di giorno è un cameriere nel “Le petit Café” e di notte un gentiluomo negli ambienti eleganti e lussuosi di Parigi. Ma chiaramente Albert non potrà continuare tale ritmo di vita e a farglielo capire saranno alcune situazioni con cui dovrà fare i conti direttamente.
Il regista è Luciano Lessi, ex Professore di Francese presso il liceo scientifico cittadino F. Cecioni e storico direttore artistico del Piccolo Teatro Città di Livorno, assente ormai da 5 anni dalla scena teatrale. Il Professor Lessi è entrato a far parte della compagnia del Piccolo nel 1977 salvando la stagione teatrale dopo l'abbandono di gran parte degli attori e registi del tempo. In questi anni ha curato la regia di ben 38 spettacoli di autori che vanno da Beckett a Camus, da Anouilh a Arrabal, da Goldoni a Vallejo, da Marivaux a Beaumarchais, da Lorca a Eliot, da Shaffer a Corneille, da Bordon a Tristan Bernard, da Poiret a Cocteau, da Wilde a Sciascia, da Joppolo a Betti, da Genet a Lengyel-Wilder, da Bontempelli a Sartre.
Oltre alla messa in scena ha curato la traduzione in italiano di molte opere quali “Antigone” di Anouilh, “La cage aux folles” di Poiret, “Comme les Dieux” di Alfred Fabre-Luce, la traduzione in versi de “L'illusione Cosmica” di Corneille e la riduzione teatrale del film “Ninotcka” di Lengyel-Wilder.
Meritevoli di essere menzionati sono gli spettacoli “Aspettando Godot” di Samuel Becket recitato in cinque lingue e vincitore di premi per la regia, per il miglior attore protagonista e miglior spettacolo nel contesto della rassegna “Piccoli Palcoscenici” di Venezia, e “Il concerto di Sant'Ovidio” di Vallejo che, in una versione successiva nella stessa rassegna, ha ricevuto il premio per la regia e per il miglior attore protagonista.
Il Prof. Luciano Lessi, insieme a Padre Valentino Davanzati, ha rappresentato per anni una colonna del teatro livornese iniziando all'arte scenica centinaia di giovani cittadini all'interno della scuola di recitazione “Laura Ferretti” in Via Del Platano.
Quest'anno, in occasione del 60° anniversario della compagnia è stato richiamato dietro le quinte per riportare con lui quella passione che da sempre caratterizzava la compagnia. Un momento importante per il Professore, di nuovo a dirigere quel teatro che ha fatto da tetto a molte notti della sua vita:
- Venni chiamato nel 1977 per salvare la stagione teatrale e portare innovazione - ci racconta il Prof. Lessi durante una prova - adesso vengo richiamato per la stessa ragione, spero di avere lo stesso successo e che inizi un nuovo percorso per il Piccolo Teatro.
Sul palco si alterneranno 22 attori (Valeria Papucci, Valentina Lessi, Valentina Lombardi, Antonella Malanima, Claudia Culzoni, Vanna Arreghini, Anna Botta, Alessandro Weiss, Leonardo Barinci, Francesco Matteucci, Marco Mastrosimone, Gianfranco Pietracaprina, Ottavio Herbstritt, Riccardo Monzani, Michele Mastrosimone, Valerio Borra, Massimiliano Martelli, Antonio Malacarne, Lorenzo Tellini, Marco Massei, Massimiliano Turrini, Matteo Zanobini), quattro cantanti (Dinora Mambrini, Daniela Cecchini, Fabia Baldi, Elena Caruso) e 4 ballerine della scuola ArteDanza (Elena Ciardelli, Jessica Fracassi, Camilla Mantovani, Marta Visconti), con le coreografie di Valeria Delfino.
Vista l'occasione speciale e la concomitanza del carnevale, chiunque si presenterà alla biglietteria indossando una tuba, una bombetta o un cappellino sfarzoso riceverà uno sconto sul biglietto d'ingresso. Per Info e prenotazioni 0586-89.00.93 oppure segreteria@livornoteatro.it.
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