Ben ritrovati amici di Occhio Livorno!
Il vostro caro Mr. Livorno Artistica, torna a scrivere su queste pagine virtuali con altre idee sulla nostra piccola grande città.
Questa volta voglio esporvi un pensiero che mi è balenato nel cervello negli ultimi tempi, mentre girellavo per strade, stradine e vicoli poco frequentati.
Nello spazio di poche centinaia di metri, ho avuto modo di vedere e toccare con mano due opere artistiche a disposizione di tutti.
La prima è il Jolly Rogers, murales dello street artist Ozmo (alias Gionata Gesi), artista noto in tutto il mondo che ha firmato, ad esempio, l’installazione “Still Death”, un’opera innovativa dipinta su pvc in occasione del lancio italiano del dvd di Banksy "Exit thru the gift shop". (Visita il sito di Ozmo- clicca qui)
Il teschio con le spade incrociate, tipico simbolo dei pirati, decora un piccolo edificio isolato, facendoci credere, per un attimo, di essere in qualche via di Londra, dove la vita culturale e artistica è sempre viva e ricca di contaminazioni di ogni genere.
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| Il Jolly Rogers di Ozmo |
La seconda è l'opera artistica donata alla città di Livorno dall'artista Giovanni Da Monreale (visita il suo sito - clicca qui) , che rappresenta un bambino intento a perdersi nei meandri della vita virtuale, mentre la vita vera, gli passa davanti senza che neanche se ne accorga.
"Ho deciso di istallare 8, un bambino di otto anni che gioca con un videogioco.
Grazie all'istallazione ora questo luogo ha una nuova energia.
Un omaggio alla scuola ed alla storica e simpatica Livorno"
Scrive così l'artista sul suo sito. L'ennesima dimostrazione di come la nostra città sia considerata un polo attrattivo di artisti provenienti da tutta Italia.
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| "8" l'opera di Giovanni Da Monreale |
Non ho volutamente rivelato dove sono queste due istallazioni artistiche perché, a meno che non le abbiate già viste, dovreste provare a trovarle da soli!
Sarebbe carino che in città opere del genere si moltiplicassero, rendendo le nostre vie, spesso disastrate, abbandonate o sporche, un grande museo di arte moderna all'aperto, magari anche divertenti e fuori dal comune, in grado di invogliare i turisti a girellare per le strade in cerca di qualche opera artistica da fotografare e condividere con amici e parenti, creando così un circolo virtuoso che potrebbe contribuire a cambiare l'idea di un città bella, ma troppo ancorata al passato.
Saluti,
Alla prossima
Daniele "Fadedboy".
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