Sabato
24 Gennaio 2015, presso il salone principale dell’Istituto degli
Innocenti di Firenze, in P.zza Santissima Annunziata, si è svolta
l’ultima tappa di #Giovanisintour, il viaggio del Presidente Enrico
Rossi tra i giovani della Toscana, per fare il punto della situazione
sul progetto Giovanisì.
Progetto che, nato nel 2011, si è sempre posto lo scopo di
sostenere, grazie a finanziamenti regionali, nazionali ed europei,
una serie di azioni quali tirocini, servizio civile, studio
e formazione, fare impresa, lavoro e casa, per permettere
ai giovani toscani di diventare adulti a tutti gli effetti (visitare il sito www.giovanisì.it
per approfondire).
La
tappa fiorentina ha concluso proprio questo viaggio, iniziato a Pisa il 9 Aprile 2014 presso la biblioteca di San
Michele degli Scalzi in zona Piagge, proseguendo per Siena, Arezzo,
Livorno (qui l'articolo), Forte dei Marmi e Prato.
Anche
il pomeriggio fiorentino ha seguito il leitmotiv delle precedenti
tappe, con l’utilizzo della formula dei “pitch” da due minuti a
testa per quattro persone alla volta, per porre questioni, domande o
presentare proposte, più sette minuti per il Presidente Rossi, per
rispondere alle richieste arrivate.
Considerando
che il tema dell’evento era “Cosa vorresti per il futuro di
Giovanisì?” con #Labuonastrada, a sintetizzare quanto di buono è
stato fatto finora, i giovani presenti hanno parlato di PA e giovani,
sottolineando come questi ultimi potrebbero essere una risorsa se il
personale attuale fosse rinnovato, oppure di disabilità e
lavoro, attraverso il toccante intervento di una ragazza disabile che
chiedeva delucidazioni al Presidente Rossi in merito.
Altri
argomenti emersi riguardavano le maggiori risorse da destinare all'ambiente,
soprattutto nella cura idrogeologica o il diritto di voto per i
ragazzi Erasmus o ancora la possibilità di riconoscere l’azione di
web radio e webzine che tanto proliferano per il web.
Il
Presidente Rossi ha confermato, ancora una volta, il suo impegno per
i giovani, mettendosi a disposizione e spronando a proporre,
dialogare, non abbattersi e a lottare per una Toscana migliore.
Ha confermato, inoltre, che il progetto Giovanisì andrà comunque
avanti, indipendentemente dall'esito elettorale della sessione
primaverile.
Quello
che personalmente ho notato, come notai anche a Pisa, è che davvero
siamo in tanti giovani toscani che ci diamo da fare, che ci proviamo,
che non vogliamo lasciare il nostro Paese per l’estero.
Anche ieri ho respirato positività, entusiasmo, volontà di non arrendersi e il supporto delle Istituzioni, cosa che non tutta l’Italia può vantare.
Anche ieri ho respirato positività, entusiasmo, volontà di non arrendersi e il supporto delle Istituzioni, cosa che non tutta l’Italia può vantare.
Ringrazio,
quindi, sia Elettra dello Sportello Mobile Giovanisì della provincia
di Livorno sia Jacopo Suggi, amico e redattore di Occhio Livorno, per
questo pomeriggio “alternativo” e invito tutti, giovani e meno
giovani, a darsi da fare, non arrendersi, sapendo che siamo in
Toscana!
Giacomo Martelli
Nessun commento:
Posta un commento