«Qualche mese fa abbiamo salutato la terza edizione del Fi-Pi-Li Horror Festival. E ora, cultori, appassionati o semplici curiosi comunque trepidanti di forti emozioni, sappiate che il terrore è pronto ancora una volta a farvi accapponare la pelle»: queste le
parole di Alessio Porquier dell’associazione culturale “Il Teatro della Cipolla”.
parole di Alessio Porquier dell’associazione culturale “Il Teatro della Cipolla”.
Cultori, appassionati dell'horror e dell'incubo, tenetevi stretti alle vostre poltroncine, perchè il 23, 24, 25 e 26 aprile prossimi ritorna a gran voce il Fi-Pi-Li Horror Festival 2015, la quarta edizione dell'unica manifestazione cinematografica della nostra bene amata città. Il battesimo è stato appena celebrato con la pubblicazione dei bandi dei concorsi video e letterario, che potete trovare online sia sulla pagina Facebook (Fi-Pi-Li Horror Festival), sia sul sito web www.ilteatrodellacipolla.it .
Nomi importanti hanno confermato la loro presenza nell'ambito delle giurie. Per quanto riguarda il concorso video vedremo schierati Valentina D’Amico, cronista dei migliori festival cinematografici d’Europa, il maestro Ruggero Deodato, Federico Frusciante, artista e anticritico figlio della rete, i geniali Manetti Bros e il critico cinematografico Filippo Mazzarella.
Il concorso, come sempre articolato nelle sezioni “cortometraggi”, “finti trailer” e “videoclip musicali”, vanterà ancora premi particolarmente allettanti sia nella sezione video che per quanto riguarda il concorso letterario: il famigerato "La paura fa 90 (righe)", oramai quotato a livello nazionale, che quest’anno aprirà le porte anche alla poesia.
Anche in questo merito, ci sono conferme rilevanti per quanto riguarda la giuria: l'autore satirico e scrittore Paolo Morelli, il docente universitario e autore Valerio Nardoni e dulcis in fundo Cecilia Scerbanenco, figlia del grande Giorgio.
I temi della manifestazione saranno un omaggio ai cult della cinematografia horror che compiono 40 anni proprio nel 2015; oltre al rapporto tra la scrittura e il cinema, tra letteratura e sceneggiatura; oltre a reading, masterclass letterari, anteprime teatrali, mercatini dell'artigianato. Il tutto in un grande calderone alimentato ancora una volta dal "Teatro della Cipolla", luogo deputato del Festival e Associazione Culturale attiva su territorio labronico.
Questo è solo un piccolo assaggio, una breve presentazione (per la quale ringrazio Paolo Morelli). Ma non preoccupatevi: il Blog Occhio Livorno seguirà il Festival fino all'ultimo respiro, fino all'ultima fibra muscolare, fino all'ultima goccia di sangue.
Armatevi di coraggio, il Festival è tornato.
Giulia Barini
Nessun commento:
Posta un commento